Tendenze del mercato globale dell'acido citrico (CAS#77-92-9) — Sostenibilità ed economia circolare stimolano l'evoluzione del mercato
1.Panorama globale della domanda e dell'offerta: instabilità delle materie prime e crescente domanda di chimica verde
Nel 2023, il mercato dell'acido citrico sarà sotto pressione sia a causa delle fluttuazioni dei costi delle materie prime sia a causa della crescente domanda di alternative di origine biologica nei settori alimentare, farmaceutico e industriale.
.Instabilità delle materie prime: I prezzi del mais e della melassa di canna da zucchero, essenziali per la fermentazione microbica, rimangono volatili. Le condizioni di siccità in Brasile nel secondo trimestre del 2023 hanno portato a una riduzione delle rese della canna da zucchero, causando un aumento del 18% su base annua dei costi della melassa (secondo i dati FAO), mentre le scorte di mais rilasciate dalla Cina hanno in qualche modo mitigato l'aumento dei prezzi in Asia.
Incentivo all'economia circolare: Le normative dell'UE, che impongono l'uso di detergenti biodegradabili entro il 2025, hanno stimolato la domanda di acido citrico come agente chelante privo di fosfati, con un conseguente aumento del 14% annuo del consumo europeo (secondo ICIS).
UN.Cambiamenti nella produzione: il predominio della Cina deve affrontare miglioramenti in termini di sostenibilità
La Cina rimane il principale produttore mondiale di acido citrico, rappresentando il 70% della produzione, ma normative ambientali più severe e obiettivi di neutralità carbonica stanno trasformando il settore.
Consolidamento della capacità: Nel 2023, TTCA (una joint venture con Tate & Lyle) e Weifang Ensign Industry, con sede nello Shandong, hanno chiuso 150.000 tonnellate di capacità produttiva altamente inquinante. Nel frattempo, nuovi impianti nel Guangxi con una capacità di 200.000 tonnellate hanno implementato la tecnologia di fermentazione dei rifiuti per la produzione di energia, riducendo le emissioni di CO₂ del 30%.
Innovazioni verdi: L'azienda olandese Corbion ha introdotto un processo di produzione di acido citrico "a zero rifiuti" utilizzando residui agricoli, mentre l'azienda statunitense ADM ha stretto una partnership con Novozymes per migliorare l'efficienza degli enzimi, riducendo del 20% i tempi di fermentazione.
3.Espansione delle applicazioni: oltre la conservazione degli alimenti
L'acido citrico sta guadagnando popolarità nei settori ad alto valore allineati agli obiettivi ESG:
1.Plastica biodegradabile: Si prevede che i polimeri REVYRE® di TotalEnergies, che incorporano acido citrico come agente reticolante, conquisteranno l'8% del mercato degli imballaggi dell'UE entro il 2025.
2.Prodotti farmaceutici: Dopo la pandemia, la domanda di acido citrico iniettabile (grado USP) è aumentata del 22% su base annua (Frost & Sullivan), trainata dal suo utilizzo negli stabilizzatori dei vaccini a mRNA e nelle formulazioni di farmaci oncologici.
3.Minerario ed energetico: Il progetto pilota di Rio Tinto in Cile per l'estrazione di salamoia di litio utilizza l'acido citrico come agente di lisciviazione sostenibile, sostituendo l'acido solforico e riducendo la tossicità ambientale del 40%.
 
4.Pressioni normative e commerciali
.Conformità al Green Deal dell’UE: Le nuove normative UE (modifica 2023/2004) impongono regole di tracciabilità più severe per l'acido citrico di origine biologica, richiedendo la prova di materie prime non OGM, il che aumenta i costi di conformità per gli esportatori asiatici che fanno affidamento sullo sciroppo di mais.
.Programma Bio-Preferred degli Stati Uniti: L'elenco ampliato dei prodotti di origine biologica dell'USDA (luglio 2023) offre incentivi fiscali ai detergenti che utilizzano acido citrico, portando a un aumento del 25% su base annua delle importazioni da Thailandia e India.
- Precedente : Il sodio lauril etere solfato (INCI) CAS#68585-34-2 riceve l'approvazione EFSA per il contatto con gli alimenti, aprendo la strada a un cambiamento sostenibile nel settore dei beni di largo consumo.
- Prossimo : Si prevede che il mercato della glicerina raggiungerà i 3,2 miliardi di dollari entro il 2032




 
                   
                   
                  