Polisuccinimmide CAS#5608-40-6
      
                - Alta stabilità: La polisuccinimmide è una polvere stabile, bianca o biancastra, che garantisce prestazioni affidabili in varie applicazioni. 
- Solubilità limitata nei solventi comuni: La sua insolubilità in acqua, etanolo e acetone lo rende adatto a formulazioni specifiche in cui il controllo della solubilità è fondamentale. 
- Solubilità versatile nei solventi polari: Può dissolversi parzialmente o gonfiarsi in solventi fortemente polari come DMSO e NMP, offrendo flessibilità per applicazioni industriali specializzate. 
- Resistenza in condizioni difficili: La sua resistenza ai comuni solventi organici lo rende un candidato ideale per ambienti in cui è necessaria la stabilità chimica. 
Polisuccinimmide (CAS#5608-40-6)Si presenta tipicamente come una polvere bianca o biancastra. È insolubile nei comuni solventi organici come acqua, etanolo e acetone, ma può parzialmente dissolversi o gonfiarsi se esposto a solventi polari più forti, tra cui dimetilsolfossido (DMSO) e N-metilpirrolidone (NMP).
Parametri
| Elementi | Dettagli | 
| Nome chimico | Polisuccinimmide | 
| Numero CAS | 5608 - 40 - 6 | 
| Peso Molecolare | Di solito vanno da diverse migliaia a diverse centinaia di migliaia, a seconda del grado di polimerizzazione | 
| Aspetto | Generalmente polvere bianca o biancastra, simile a un solido | 
| Solubilità | Insolubile nei comuni solventi organici come acqua, etanolo e acetone. Parzialmente solubile o rigonfiabile in alcuni solventi polari come dimetilsolfossido (DMSO) e N-metilpirrolidone (NMP). | 
| Stabilità | Presenta una buona stabilità termica e rimane stabile entro un certo intervallo di temperatura. Tuttavia, può subire degradazione o idrolisi in condizioni di alta temperatura, forte acidità o forte alcalinità. | 
| Metodo di produzione | Solitamente sintetizzato mediante polimerizzazione dell'acido aspartico ad alte temperature in presenza di un agente disidratante. | 
Polisuccinimmide (CAS#5608-40-6)è un polimero biodegradabile con applicazioni versatili. Il suo sottoprodotto di idrolisi, l'acido poliaspartico, funge da agente di trattamento delle acque privo di fosforo, inibendo efficacemente la formazione di calcare e assorbendo i metalli pesanti nelle acque reflue. Può anche agire come potenziatore di fertilizzanti per favorire la crescita delle piante. In medicina, può essere modificato in vettori di farmaci a rilascio prolungato o utilizzato in materiali biocompatibili. Inoltre, può essere miscelato con altri polimeri per creare plastiche biodegradabili o utilizzato come additivo nei fluidi di perforazione, nonché come agente idratante nei cosmetici.

 
                                            
                                                                                        
                                         
                                            
                                                                                        
                                         
                                            
                                                                                        
                                         
                                            
                                                                                        
                                         
                                            
                                                                                        
                                        


 
                   
                   
                   
                   
                  