Solfato di rame (II) pentaidrato CAS#7758-99-8
Elevata solubilità in acqua:Si dissolve facilmente in acqua, il che lo rende estremamente efficace per un'ampia gamma di applicazioni chimiche e industriali.
Cambiamento di colore dopo la disidratazione: Passa dal blu al bianco quando riscaldato o disidratato, il che è prezioso nella chimica analitica e nei processi termici.
Compatibilità versatile con i solventi:Solubile in vari solventi come metanolo e glicerolo, consentendo un utilizzo più ampio in diverse formulazioni e reazioni.
Proprietà fungicide efficaci:Ampiamente utilizzato in agricoltura e nei laboratori per la sua forte azione fungicida, che favorisce la protezione delle colture e il controllo microbico.
Solfato di rame (II) pentaidratoIl vetriolo blu, comunemente noto come vetriolo blu, è un composto ampiamente riconosciuto con caratteristiche distintive. Si presenta come un cristallo blu vibrante e inodore che si dissolve facilmente in acqua, il che lo rende un materiale utile in varie applicazioni chimiche. Oltre all'acqua, è anche solubile in solventi organici come metanolo e glicerolo, sebbene sia solo leggermente solubile in etanolo. Questo composto è altamente tossico e non combustibile, il che ne aumenta i potenziali pericoli in caso di manipolazione impropria. Ha un sapore metallico acuto e sgradevole e, se esposto al calore o alla disidratazione, diventa bianco perdendo l'acqua di cristallizzazione, una proprietà importante nei processi analitici e industriali. Nonostante la sua tossicità, il solfato di rame è spesso utilizzato in agricoltura, nei laboratori e nell'industria per le sue proprietà fungicide e come reagente nelle sintesi chimiche.
Parametri
Punto di fusione |
110 °C (dec.)(lit.) |
densità |
2.284 |
pressione di vapore |
7,3 mmHg (25 °C) |
indice di rifrazione |
1.537 |
temperatura di conservazione |
Conservare a una temperatura compresa tra +5°C e +30°C. |
solubilità |
320 g/L (20°C) |
modulo |
Solido |
colore |
fini cristalli blu |
Peso specifico |
2.284 |
Odore |
cristalli blu o granuli cristallini o polvere, inodore |
PH |
3,5-4,5 (25℃, 50 mg/mL in H2O) |
Solubilità in acqua |
320 g/L (20 °C) |
Merck |
14.2653 |
Limiti di esposizione |
Lo incoraggio: adesso 1 mg/con |
Riferimento al database CAS |
7758-99-8 (riferimento al database CAS) |
Sistema di registro delle sostanze dell'EPA |
Solfato di rame pentaidrato (7758-99-8) |
Informazioni sulla sicurezza
Codici di pericolo |
Xn,N,Xi |
Dichiarazioni di rischio |
22-36/38-50/53-52/53-36-36/37/38-20/21/22-51/53 |
Dichiarazioni di sicurezza |
22-60-61-26-36 |
lettore |
UN 3288 6.1/PG 3 |
WGK Germania |
2 |
RTECS |
GL8900000 |
TSCA |
SÌ |
Classe di rischio |
6.1 |
Gruppo di imballaggio |
III |
Codice HS |
28332500 |
Dati sulle sostanze pericolose |
7758-99-8 (Dati sulle sostanze pericolose) |
Tossicità |
LD50 orale nei ratti: 960 mg/kg (Smyth) |
Il sale anidro viene utilizzato per rilevare ed eliminare tracce di acqua da alcoli e altri composti organici, e funge anche da fungicida. La forma pentaidrata viene applicata in agricoltura come fungicida, algicida, battericida ed erbicida. Viene anche utilizzato come additivo alimentare e fertilizzante, in formulazioni insetticide, nella produzione di altri sali di rame, come mordente nella tintura tessile, nella preparazione di coloranti azoici, per la conservazione delle pelli, nella concia delle pelli e per la conservazione del legno.




