Acido ossalico CAS# 144-62-7
L'acido ossalico è un acido forte con elevata reattività, 10.000 volte più forte dell'acido acetico.
Forma complessi solubili con vari metalli, aumentando la sua utilità nei processi chimici.
La natura igroscopica dell'acido ossalico e la sua solubilità in etanolo e acqua lo rendono versatile nelle applicazioni industriali.
Funziona come un efficace agente riducente, facilmente ossidabile in CO₂ e acqua, utile nell'analisi volumetrica e nella sintesi.
Acido ossalico,L'acido dicarbossilico più semplice è un cristallo incolore che contiene due molecole di acqua cristallina a temperatura ambiente. Diventa anidro quando riscaldato a 100,1 °C. Tossico e igroscopico, si dissolve facilmente in etanolo e acqua, ma è insolubile in benzene e cloroformio. L'acido ossalico forma complessi con i metalli e ha un'elevata acidità, oltre 10.000 volte più forte dell'acido acetico. È un forte agente riducente, facilmente ossidabile ad anidride carbonica e acqua. Può essere ossidato dal permanganato di potassio, rendendo la soluzione incolore. Decomponendosi a 189,5 °C o in acido solforico concentrato, produce anidride carbonica, monossido di carbonio e acqua. L'acido ossalico è anche utilizzato per generare monossido di carbonio gassoso in laboratorio. Si trova in piccole quantità nell'urina umana, mentre l'ossalato di calcio è uno dei principali componenti dei calcoli urinari.
Parametri
| Punto di fusione | 189,5 °C (dec.)(lit.) |
| Punto di ebollizione | 365,1°C (stima) |
| densità | 0,99 g/mL a 25 °C |
| densità apparente | 750 kg/con |
| densità del vapore | 4.4 (rispetto all'aria) |
| pressione di vapore | <0,01 mmHg (20 °C) |
| indice di rifrazione | 1,4261 (stima) |
| Fp | 101-157°C |
| temperatura di conservazione | Conservare a temperatura inferiore a +30°C. |
| solubilità | acqua: solubile 108 g/L a 25°C |
| modulo | Liquido |
| pka | 1,23 (a 25℃) |
| colore | Bianco |
| Intervallo di pH | 6 - 8 a 25 °C |
| PH | 3(soluzione 1 mM);2,09(soluzione 10 mM);1,31(soluzione 100 mM); |
| Odore | inodore |
| Solubilità in acqua | 90 g/L (20 ºC) |
| Sublimazione | 101-157 °C |
| Merck | 14.6911 |
| BRN | 385686 |
| Costante della legge di Henry | 1,43 a pH 4 (citato, Gaffney et al., 1987) |
| Limiti di esposizione | Vivi davvero: Tua 1, Secchio A, Regola 500; Cena Bel: Tua 1; Lo incoraggio a incartare: Tua 1, Secchio A (adattato). |
| Stabilità: | Stabile, ma sensibile all'umidità. Incompatibile con i metalli. |
| InChiKey | MUBZPKHOEPUJKR-UHFFFAOYSA-N |
| LogP | -1,7 a 23℃ |
| Riferimento al database CAS | 144-62-7 (riferimento al database CAS) |
| Riferimento chimico NIST | Acido ossalico (144-62-7) |
| Sistema di registro delle sostanze dell'EPA | Acido ossalico (144-62-7) |
Informazioni sulla sicurezza
| Codici di pericolo | Xn |
| Dichiarazioni di rischio | 21/22-63-34-41 |
| Dichiarazioni di sicurezza | 24/25-23-36/37/39-27-26-39-37-36-36/37 |
| lettore | UN 3261 8/PG 3 |
| OEB | C |
| OLIO | Toa: 1 mg/kg, Secchio: 1 mg/kg |
| WGK Germania | 1 |
| RTECS | RO2450000 |
| TSCA | SÌ |
| Classe di rischio | 8 |
| Gruppo di imballaggio | III |
| Codice HS | 29171110 |
| Dati sulle sostanze pericolose | 144-62-7 (Dati sulle sostanze pericolose) |
| Tossicità | LD50 orale nel coniglio: 375 mg/kg |
| MANGIARE | 500 mg/giorno |
Viene impiegato principalmente come agente riducente e sbiancante, funge da mordente nell'industria della stampa e della tintura e viene impiegato anche nella raffinazione di metalli rari e nella sintesi di vari ossalati, sali di ossalato e ossalamidi.




