Acido 4-clorofenossiacetico CAS#122-88-3
Erbicida efficace: L'acido 4-clorofenossiacetico è un potente erbicida che controlla efficacemente la crescita indesiderata delle piante.
Degrado avanzato: Può essere degradato in un mezzo acquoso attraverso processi avanzati di ossidazione elettrochimica, garantendo la sicurezza ambientale.
Rispettoso dell'ambiente: Il processo di degradazione utilizza un anodo di Pt, riducendo al minimo i sottoprodotti nocivi e migliorando l'ecocompatibilità.
Applicazione versatile: Questo erbicida può essere utilizzato in vari contesti agricoli ed ecologici per preservare la salute delle piante e controllare le specie invasive.
Acido 4-clorofenossiaceticoè un erbicida. La sua degradazione in mezzo acquoso è stata studiata attraverso processi avanzati di ossidazione elettrochimica, utilizzando una cella indivisa con anodo di platino (Pt).
Parametri
Punto di fusione |
157-159 °C |
Punto di ebollizione |
266,91°C (stima approssimativa) |
densità |
1,3245 (stima approssimativa) |
indice di rifrazione |
1,5250 (stima) |
temperatura di conservazione |
Sigillato in luogo asciutto, a temperatura ambiente |
solubilità |
Skhhmj/l |
modulo |
cristallino |
pka |
pK1: 3,10 (25°C) |
colore |
Dal bianco al beige chiaro |
Solubilità in acqua |
848 mg/L (25 °C) |
BRN |
1211804 |
LogP |
2.250 |
Riferimento al database CAS |
122-88-3 (riferimento al database CAS) |
Riferimento chimico NIST |
Acido 4-clorofenossiacetico (122-88-3) |
Sistema di registro delle sostanze dell'EPA |
Acido 4-clorofenossiacetico (122-88-3) |
Informazioni sulla sicurezza
Codici di pericolo |
Xn,Xi |
Dichiarazioni di rischio |
Leggere |
Dichiarazioni di sicurezza |
22-24/25 |
lettore |
2811 |
WGK Germania |
1 |
RTECS |
AG0175000 |
F |
21 |
TSCA |
SÌ |
Classe di rischio |
IRRITANTE |
Codice HS |
29189090 |
Dati sulle sostanze pericolose |
122-88-3 (Dati sulle sostanze pericolose) |
Tossicità |
LD50 orale nel ratto: 850 mg/kg |
Acido 4-clorofenossiacetico(CAS n. 122-88-3) è un composto con un notevole valore applicativo in diversi campi. In agricoltura, agisce come un regolatore di crescita delle piante altamente efficace e multifunzionale con attività simile all'auxina. Promuove la biosintesi e il biotrasferimento all'interno delle piante, il che lo rende ampiamente utilizzato in colture come pomodori, uva e ortaggi.




