Ossido di alluminio CAS#1344-28-1
Resistenza al calore e durata:
Con un punto di fusione di 2040 °C e un punto di ebollizione di 2980 °C, l'allumina è ideale per applicazioni ad alta temperatura, come crogioli e materiali abrasivi.
Durezza e struttura cristallina:
Con una durezza Mohs pari a 8,8, l'allumina è uno dei materiali più duri e viene utilizzata in applicazioni industriali come utensili da taglio e pietre preziose sintetiche.
Versatilità industriale:
L'allumina è essenziale per cuscinetti, macchinari ad alta velocità e crogioli di corindone, in quanto è in grado di resistere a temperature fino a 1800 °C nei processi chimici.
Inerzia chimica e sicurezza:
È chimicamente inerte e insolubile in acqua, ma l'esposizione prolungata alla polvere può causare danni ai polmoni, rendendo necessarie precauzioni di sicurezza.
Allumina, rappresentato chimicamente come Al₂O₃, è ampiamente riconosciuto come bauxite. Questa polvere bianca, resistente al calore, non si scioglie in acqua. Ha un punto di fusione di 2015 °C, un punto di ebollizione di 2980 °C, un peso specifico di 4,0 e una durezza di 8,8 sulla scala di Mohs. Il composto esiste in molteplici strutture cristalline, con α e γ come forme predominanti.
La produzione avviene attraverso la disidratazione termica dell'idrossido di alluminio. In natura, la forma α è nota come corindone, un minerale la cui durezza è superata solo dal diamante. Quando contiene tracce di impurità, il corindone sviluppa vari colori, dando origine a pietre preziose come il rubino (con tracce di Cr³⁺) e lo zaffiro (contenente Ti³⁺, Fe²⁺ e Fe³⁺).
La tecnologia moderna consente la produzione di gemme sintetiche attraverso la cristallizzazione controllata di allumina fusa. Queste gemme artificiali sono di qualità pari a quelle naturali e trovano ampie applicazioni industriali. Vengono utilizzate come cuscinetti in macchinari ad alta velocità, come cuscinetti per orologi, come materiali di macinazione e come componenti resistenti al calore. I crogioli in corindone, in grado di resistere a temperature fino a 1800 °C, rappresentano un'altra importante applicazione.
Punto di fusione |
2040 °C(lit.) |
Punto di ebollizione |
2980°C |
densità |
3.97 |
densità apparente |
950-1100 g/L |
pressione di vapore |
17 mmHg (20 °C) |
indice di rifrazione |
1.765 |
Fp |
2980°C |
temperatura di conservazione |
Sigillato in luogo asciutto, a temperatura ambiente |
solubilità |
Miscibile con etanolo. |
modulo |
polvere |
colore |
Dal bianco al rosa |
Peso specifico |
3.97 |
Odore |
Inodore |
Intervallo di pH |
3,5 - 4,5 |
PH |
7,0±0,5 (in H2O) |
Solubilità in acqua |
INSOLUBILE |
proprietà dei semiconduttori |
<0001> |
Struttura cristallina |
Trigonale |
sistema cristallino |
Tre lati |
Merck |
14.356 |
Gruppo spaziale |
R3c |
Costante del reticolo |
a/nmb/nmc/nα/oβ/oγ/oV/nm30.475890.475891.299190901200.2548 |
Limiti di esposizione |
ACGIH: media ponderata 1 mg/m3 |
Costante dielettrica |
4.5 (Ambiente) |
InChiKey |
PNEYBLMMFCGWSK-UHFFFAOYSA-N |
Riferimento al database CAS |
1344-28-1 (riferimento al database CAS) |
Riferimento chimico NIST |
Ossido di alluminio (1344-28-1) |
Sistema di registro delle sostanze dell'EPA |
Allumina (1344-28-1) |
Informazioni sulla sicurezza
Codici di pericolo |
Xi, F |
Dichiarazioni di rischio |
36/37/38-67-36/38-11-36 |
Dichiarazioni di sicurezza |
26-24/25-16-7-36 |
WGK Germania |
- |
RTECS |
BD1200000 |
F |
3 |
TSCA |
SÌ |
Classe di rischio |
8 |
Codice HS |
28181010 |
Dati sulle sostanze pericolose |
1344-28-1 (Dati sulle sostanze pericolose) |
Tossicità |
L'inalazione cronica di polveri di Al2O3 può causare danni ai polmoni. |




